Composizione negoziata della crisi d’impresa


La composizione negoziata per la soluzione della crisi d’impresa è uno strumento, volontario e stragiudiziale, mediante il quale l’imprenditore commerciale e agricolo che si trovi in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario, tanto da rendere probabile la crisi o l’insolvenza, può chiedere la nomina di un esperto indipendente quando risulta ragionevolmente perseguibile il risanamento dell’impresa.

L’esperto ha il compito di agevolare le trattative tra l’imprenditore, i creditori e gli eventuali altri soggetti interessati, al fine di individuare una soluzione per il superamento della crisi anche attraverso il trasferimento dell’azienda o di rami di essa.

L’imprenditore che intende ricorrere a questo nuovo strumento deve presentare una domanda per la nomina dell’esperto al segretario generale della CCIAA nel cui ambito territoriale si trova la sede legale dell’impresa.

L’articolo 3, comma 3, del DL n.118/2021 prevede che presso le CCIAA di ciascun capoluogo di Regione e delle Province autonome di Trento e di Bolzano venga formato un elenco di esperti nel quale possono essere inseriti, tra gli altri, gli Avvocati iscritti all’Albo da almeno 5 anni che documentino di aver maturato precedenti esperienze nel campo della ristrutturazione aziendale e della crisi d’impresa e di aver effettuato un adeguato percorso formativo, così come previsto dal medesimo articolo 3 e dal decreto dirigenziale del Ministero della Giustizia del 28 settembre 2021.

La domanda di attivazione della procedura di composizione negoziata assistita va presentata mediante la piattaforma dedicata.

In questa pagina sono pubblicati documenti a chiarimento; gli avvocati che intendano presentare domanda di iscrizione nell’Elenco troveranno le informazioni necessarie nella pagina dedicata.